In questa recensione oggi vedremo il ferro da stiro Philips GC6605/20 SpeedCare, un modello della linea Speed Care economico e per tutte le tasche, ma non per questo meno valido dei suoi fratelli maggiori. Partiamo subito con l’analisi del lato estetico del prodotto. Come tutta la linea Speed Care della Philips, anche questo ferro da stiro si presenta moderno e fresco nelle sue linee, con una caldaia non molto ingombrante e facile da trasportare. Come da abitudine Philips, cosa che anche gli altri produttori dovrebbero fare, i materiali utilizzati per la costruzione di questo ferro economico sono eccellenti e l’assemblaggio è di tutto rispetto, nono stante la sua natura da fascia intermedia.
Questo modello purtroppo non può contare, come altri ferri da stiro Philips, di una potenza elevata del getto di vapore, quindi non è stato dotato nemmeno della funzione OptimalTemp, che mantiene costante la temperatura della piastra, quindi quella in dotazione a questo modello raggiunge temperature anche molto elevate, risultando comunque molto scorrevole su capi come jeans, camicie e giacche, ma di questo ci occuperemo tra un po’. L’erogazione quindi non è il massimo che abbiamo mai avuto il piacere di provare ed arriva appena a 95 g/min, con una pressione massima di 4 bar.
Un’anima economica
Nonostante non si possa considerare tra le migliori piastre in commercio, la piastra di questo Philips GC6605/20 SpeedCare è del tipo anti aderente e scorre molto piacevolmente su tutti i capi. L’autonomia di questo ferro virtualmente è illimitata, in quanto dotato di una caldaia a riempimento continuo, che non è il massimo in quanto a capienza, solo 1,2 litri, ma come detto può essere riempita anche durante la fase di stiratura, quindi non ci costringerà mai a interrompere le operazioni. Inoltre è dotato di un tempo di avviamento davvero ottimo, solo nei modelli più costosi abbiamo riscontrato tali caratteristiche, tra l’accensione e il tempo di riscaldamento trascorrono soltanto 2 minuti.
Uno degli aspetti principali che contraddistinguono questo ferro da stiro è senz’altro il sistema anti calcare Smart Clean, che assicura una manutenzione facile ed intelligente del ferro da stiro. Non ci sono filtri da sostituire in questo ferro da stiro, che semplicemente ci avvisa tramite un segnale acustico e una spia luminosa, quando è il momento di eseguire un ciclo di pulizia, se non è intelligenza questa! La manutenzione inoltre si esegue direttamente sull’asse da stiro, poiché quando si esegue un ciclo anti calcare, la base della caldaia si stacca e diventa un pratico poggia ferro, questo potrà raccogliere tutto il calcare e l’acqua erogata dal ferro durante il ciclo, e ci eviterà di eseguire questa antipatica operazione con il ferro sospeso sul lavandino o nella vasca da bagno.
Test finale
Passiamo quindi alla fase di test. Come detto i tempi di riscaldamento del Philips GC6605/20 SpeedCare sono notevoli, in soli 2 minuti il ferro è pronto per stirare. Nonostante le dimensioni, una caldaia non enorme, i risultati ottenuti stirando diversi capi di abbigliamento sono stati più che soddisfacenti. La piastra non è la migliore che abbiamo avuto piacere di provare, ma raggiunge temperature altissime, donando al ferro quella marcia in più che gli manca in termini di potenza pura.
Il ferro non è dotato di uno spray interno come molti modelli più costosi, quindi dovremo dotarci di uno spruzzino per l’acqua esterno per inumidire di tanto in tanto il capo più ostinato, ma siamo certi che la maggior parte delle casalinghe è già in possesso di un simile attrezzo. In definitiva possiamo dire che il ferro da stiro Philips GC6605/20 SpeedCare sia un prodotto dotato di un ottimo rapporto qualità-prezzo, non all’altezza dei modelli migliori, ma comunque di tutto rispetto.