Il ferro da stiro con caldaia Philips GC7011/20 si colloca in una fascia di prezzo intermedia, un apparecchio che offre moltissime ed innovative funzioni, che meritano una particolare attenzione da parte nostra. Ognuna delle sue funzioni è stata studiata per rendere più semplice la vita di chi ogni giorno si ritrova a stirare montagne e montagne di panni. Come in tutte le nostre recensioni però, non daremo risalto solo alle caratteristiche del prodotto e alle funzioni disponibili, ma partiremo come nostro solito da una valutazione del suo design e dei materiali utilizzati per la sua costruzione.
Al termine di tutto questo daremo la nostra valutazione nelle conclusioni della recensione. Tutto pronto? Si parte! A partiamo proprio da principio, ovvero dando uno sguardo da vicino alla confezione di questo ferro da stiro, che si presenta abbastanza voluminosa e contenente tutte le protezioni necessarie per proteggere ferro e caldaia durante il trasporto del corriere di turo. Questo per ciò che riguarda il suo interno, mentre al suo esterno troviamo vita, morte e miracoli del Philips GC7011/20, ossia tutte le informazioni possibili e immaginabili che era possibile dare su di esso, tra cui segnaliamo la OptimalTemp e la Clac-Clean Reminder, di cui parleremo nel corso della recensione.
Buona la potenza
Tirando fuori il ferro con la caldaia della sua confezione notiamo subito che esso dia un prodotto molto interessante, dotato di una caldaia dalle dimensioni notevoli, in grado di ospitare fino a 1,7 litri di acqua, quindi adatto anche alle sessioni di stiratura più lunghe ed impegnative. Se consideriamo che in questa fascia di prezzo i serbatoi non superano il litro e mezzo, allora questa caldaia supera abbondantemente la media. Passando invece alla piastra del ferro da stiro abbiamo notato che questa non è molto grande, ma possiamo notare sulla sua superficie un gran bel numero di fori, che dovrebbero garantire una buona scorrevolezza.
Il tubo è abbastanza lungo e sembra anche molto resistente, mentre i colori del ferro sono decisamente belli da vedere, anche se si ha una predominanza del bianco. La scheda tecnica del ferro Philips GC7011/20 è molto interessante, si parte con una potenza di ben 2400 Watt, che riscaldano la piastra in circa due minuti. La pressione della caldaia è di 4,2 bar, che consente di avere una erogazione di vapore di 100 g/min. Certo non raggiunge le prestazioni dei top di gamma, ma sono numeri di tutto rispetto.
Ottime funzioni avanzate
È presente anche il classico colpo di vapore, che Philips dice di raggiungere i 160 g/min, più che abbastanza per spianare anche le pieghe più difficili. Inoltre, possiamo utilizzare questo ferro anche in posizione verticale, avendo sempre delle prestazioni di tutto rispetto. Ma come si comporta a lavoro? La presa del ferro è piuttosto salda, la fluidità sui capi è buona e si riesce a stirare colletti e manici con altrettanta semplicità. Dal punto di vista del risparmio energetico abbiamo anche la funzione ECO, con cui si diminuisce la potenza di erogazione del vapore, che per alcuni capi non deve essere necessariamente così potente.
Prima di terminare, parliamo della tecnologia OptimalTemp, che consente di velocizzare il lavoro selezionando tra i programmi disponibili per ogni tipo di tessuto e, infine, il sistema Clac-Clean Reminder che ci indica quando sia arrivato il momento di eseguire la manutenzione del ferro, manutenzione molto semplice e ben descritte all’interno del libretto di istruzioni. Se consideriamo il prezzo del Philips GC7011/20 si tratta di un prodotto che sta ben sopra la media. Siamo soddisfatti di ogni aspetto di questo ferro, dalle dimensioni della caldaia alla possibilità di ridurre i tempi di lavoro grazie alle sue funzioni avanzate.