Stirare è un’operazione molto ‘semplice’ almeno dal punto di vista teorico, in quanto la pratica necessita comunque di un minimo di esperienza. Quello invece che non tutti sanno è come mantenere pulito il proprio ferro da stiro, come eseguire una regolare manutenzione, che aiuti sia noi che il ferro a lavorare meglio. In questo articolo quindi troverai alcuni piccoli accorgimenti di cui tenere conto nella manutenzione del proprio ferro da stiro, in modo che esso non possa mai riservarci brutte sorprese, consigli per tutti, sia per chi utilizza questo elettrodomestico da molto tempo che per i novizi.
Ed è proprio con chi è alle prime armi che voglio iniziare. Partiamo con la posizione dell’asse. Questa deve essere ad un’altezza tale che poggiando il palmo della mano su di essa, il nostro braccio non si piega. Quando si seleziona la temperatura del ferro fai riferimento all’etichetta del capo di abbigliamento, in quanto è sempre indicata la temperatura più adatta, per i capi misti utilizza sempre la temperatura più bassa. Quando inizia a stirare un qualsiasi capo, cerca sempre di partire dove possibile più dal centro, spostandoti via via sempre più verso l’esterno del capo. Fai particolare attenzione ai diversi materiali.
I materiali vari
Ad esempio la seta coltivata va stirata ancora umida e al rovescio, quella grezza invece va stirata asciutta. Anche il velluto e la pelle sintetica vanno stirati al rovescio, ci sono tantissimi esempi che potrei farti, ma starei qui a farti un elenco infinito. Fai pratica, parti dalle parti più nascoste e chiedi consiglio a chi ne sa più di te, evita tragedie greche! Passiamo all’acqua. Fai sempre attenzione a quella che utilizzi. Le dicerie che girano attorno ad essa sono tante, ma comunque fai sempre riferimento a ciò che dice il produttore del tuo ferro da stiro. I sistemi anti calcare sono in grado di purificare automaticamente l’acqua, ma questo non è sempre necessariamente vero.
In generale non utilizzare acqua distillata, acqua fredda di frigo o acqua proveniente dal gocciolio del condizionatore. Passiamo quindi alla sicurezza. Ricarda che mentre stiri potresti incorrere in momenti particolari e pericolosi per te o per chi ti sta vicino, la piastra del ferro raggiunge temperature altissime, quindi fai sempre particolare attenzione a dove la poggi. In generale: non lasciare mai incustodito il tuo ferro da stiro, specie quando acceso. Se hai in casa bambini piccoli o animali, tieni il ferro lontano dalla loro portata. Il bicchiere con l’acqua per ricaricare il ferro tienilo da parte e lontano da prese di corrente. Se il cavo elettrico del tuo ferro o della caldaia presenta chiari danni, non utilizzarlo e fallo vedere a qualcuno.
Ultime cose da tenere a mente
Infine, controlla sempre il livello dell’acqua. Bene, passiamo quindi alla pulizia del ferro. Dopo averlo utilizzato e dopo che si sarà raffreddato, pulisci il ferro con un panno umido, evitando detergenti. Per i prodotti auto-pulenti, non utilizzare agenti esterni, ma fai riferimento alle istruzioni del produttore. La piastra va pulita ogni volta che termini di stirare e con prodotti adatti allo scopo e al materiale del tuo ferro. Evita di utilizzare acqua ad alto contenuto di calcare, anche per la pulizia del ferro.
Utilizzando il sale, o una soluzione di sale e aceto, puoi pulire la piastra dalle odiose macchie di bruciato. Per quanto riguarda la manutenzione invece, tieni a mente che non bisogna mai passare sui bottoni di camicie e pantaloni, il serbatoio dell’acqua va svuotato dopo ogni utilizzo, il ferro va lasciato raffreddare prima di riporlo nel suo alloggiamento, quando stiri i materiali sintetici fai attenzione, potrebbero attaccarsi alla piastra e infine per togliere l’amido sfrega una candela sulla piastra e poi stira su un foglio di carta assorbente.